DAL 25 MARZO EDWARD HOPPER A BOLOGNA
E la nostra città presenta un’altra splendida mostra che richiamerà sicuramente altrettanto pubblico di quelle di Escher o di Wermeer.
Dal 25 marzo nelle sale di Palazzo Fava, una grande monografica sul pittore americano Edward Hopper, curata da Barbara Haskell in collaborazione con Luca Beatrice.
Sessanta opere di questo superbo disegnatore (1882-1967) che coprono l’intero arco della sua carriera artistica dagli acquerelli parigini d’inizio Novecento ad alcuni dei più celebri scorci americani.
La mostra è una partnership culturale con il Whitney Museum of American Art di New York, la Fondation de l’Hermitage di Losanna e Arthemisia Group.
La carriera di Hopper è stata infatti particolarmente legata al museo Whitney di New York, che ospitò, oltre che la prima mostra dell’artista nel 1920 presso il Whitney Studio Club, anche quelle degli anni successivi.
La moglie Josephine, dopo la morte del pittore, donò al museo l’intera eredità dell’artista comprendente oltre 2500 opere.
Assolutamente da vedere, fino al 24 luglio, a Bologna!