Sfrappole, chiacchiere, cenci, frappe….
Share OnSono dolci tipici di Carnevale che prendono nomi differenti a seconda della regione, in Emilia si chiamano “sfrappole”.
Oggi ho letto di tutto e di più, sui social media, sulle strategie di marketing ad essi collegati, ho confrontato infografici, statistche e previsioni per il 2011, insomma…. mi sono detta che io stasera potevo solo darmi alla “cucina” e così ho fatto.
Rispolverando una ricetta della mia nonna Anna che per Carnevale immancabilmente mi faceva questo dolce da me molto apprezzato, mi sono cimentata ai fornelli cercando di essere all’altezza.
50 g di zucchero
una bustina di vaniglia
due uova
20 g di burro
olio d’oliva
zucchero a velo
Ho mescolato insieme la farina, lo zucchero e la vaniglia e creato un incavo per le uova, il burro ammorbidito e un pizzico di sale.
Con il mattarello ho tirato una sfoglia di circa mezzo cm e, con l’aiuto di una rotella dentata, ho fatto dei rettangoli.