Dora Vanelli – Comunicare l'Impresa
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16Nov

Milano e Segantini

By: doraVanelli \ Comments: 0 \ Date: 16 Novembre 2014

Giovedi approfitto di un appuntamento di lavoro a Milano per non perdermi la mostra di Giovanni Segantini a Palazzo Reale.
Con 120 opere in otto sale del Palazzo Reale questa è la più grande esposizione italiana del massimo pittore divisionista.
Il divisionismo si identifica con una tecnica pittorica che gestisce  il colore in singoli punti o linee e non più in pennellate; prende spunto  dal “puntinismo” francese il cui massimo esponente è  Georges Seurat, anche se in Italia Segantini adotta un tratto più lungo come elemento base, rispetto al punto. 

Le Cattive Madri – 1894
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06Ott

Dalla Regina del tortellino bolognese

By: doraVanelli \ Comments: 1 \ Date: 6 Ottobre 2014
Ieri sono stata, per la prima volta, alla Taverna del Cacciatore a Castiglion dei Pepoli,  al confine con la Toscana.
Volevo provare i famosi tortellini di Lucia Antonelli  con i quali ha vinto la sfida contro Modena all’evento organizzato a Palazzo Re Enzo il 27 gennaio 2014.
Sono tortellini semplici in brodo di gallina e manzo con il ripieno di maiale, parmigiano reggiano e mortadella (che non dovrebbe mai mancare).
L’Emilia è un punto di riferimento internazionale per la cucina e Lucia ha vinto tenendo viva la tradizione di questa meravigliosa pasta ripiena che tutti ci invidiano. 
Facendo due chiacchiere con lei al termine del pranzo, ho scoperto una donna forte e tenace che si divide tra famiglia, figli e lavoro, con due grandi passioni, la cucina e lo sport (è infatti diplomata ISEF).
La “nostra” tavola è piena di piatti superlativi ma i suoi tortellini e anche il suo budino alle castagne svettano nell’Olimpo gastronomico.
E se ne è accorta anche la redazione della “Prova del Cuoco ” che l’ha chiamata in trasmissione!
Insomma, non mi resta che attendere la sua pubblicazione, edita da Minerva, del ricettario ‘Cucina di frontiera. Ricette di montagna e di tradizione” per cimentarmi in qualche piatto succulento.

Che dire? Complimenti a Lucia come cuoca, ristoratrice e donna!

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17Apr

Perchè Bologna Altruista è un grande idea

By: doraVanelli \ Comments: 0 \ Date: 17 Aprile 2014

Mi sono rotta le scatole!

Di sentir parlare sempre le stesse “persone”, di vedere che le cose non cambiano, di sperare in anni migliori, almeno per mia figlia, della ricerca sempre e comunque del business, dell’egoismo e della competizione sfrenata.
E mi sono detta “cosa posso fare io”?
Ora che sono “arrivata” professionalmente, che non ho più ansie carrieristiche, che conosco i miei punti di forza  e non mi interessa nulla di quello che dice “la gente”.
Mi sono imbattuta per caso in questa Associazione tramite una compagna di classe delle elementari che ne fa parte.

Mi è piaciuto lo spirito, la volontà di coinvolgimento delle persone, la voglia davvero di FARE qualcosa, ma soprattutto la loro mission: creare un portale che colleghi chi abbia qualche ora di tempo da offrire alla collettività  alle esigenze della collettività stessa.
Sono convinta che dedicare spontaneamente del tempo agli altri faccia bene prima di tutto a noi stessi; il volontario non è una persona più buona  ma semplicemente è un cittadino responsabile che mette le persone al centro della sua attenzione.
E  tutto ciò riempie la vita in un modo autentico.
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15Apr

Alberto GIacometti nella Galleria Borghese fino al 5 maggio

By: doraVanelli \ Comments: 0 \ Date: 15 Aprile 2014

Giacometti è un artista che amo moltissimo; le sue figure esili, filiformi hanno sempre avuto su di me un grande potere attrattivo.

Segnalo per chi ama questo irrefrenabile artista questa mostra che mette a confronto le sue opere con quelle classiche del Canova e del Bernini.

Succede alla Galleria Borghese di Roma  che ospita fino al 5 maggio la mostra “Giacometti. La scultura“, a cura di Anna Coliva e Christian Klemm
L’uomo di Giacometti è fragile, egli può cadere perchè è carico di tutte le incertezze e di tutte le difficoltà di un’esistenza non più al centro di nulla e quello che lo tiene legato alla realtà è un piccolo  frammento di materia che ancora esiste.
La statua di Giacometti sembra che possa cadere da un momento all’altro ma in realtà non cade.
Nella sala di Paolina Borghese sono state inserite le sue opere più astratte proprio per accentuare il contrasto tra il massimo della figuratività e il massimo dell’astratto e della non rispondenza figurativa.
Mostra da non perdere.
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