Finalmente ho preso possesso della mia nuova casa, il 27 maggio ho traslocato ma solo ora posso affermare che la situazione interna è vivibile.
I lavori sono riusciti bene ma per merito di chi? dell’impresa costruttrice?
Quando ho deciso di acquistare al “grezzo” questa casetta sui colli bolognesi non mi pareva vero!
Poter personalizzare gli spazi in base alle mie esigenze…..decidere i materiali, i colori ecc….e quello che non promettevano i costruttori!! si può fare, si può fare, si può fare!
Non avevo considerato il “famigerato” capitolato ……e non avevo calcolato il “modus operandi” dell’impresa edile:
tempi biblici, costi dei materiali extracapitolato gonfiati, progetti interni presentati a…. voce (senza uno straccio di carta su cui discutere), spese extra per sciocchezze, discussioni su ovvietà e potrei proseguire all’ infinito.
Mi hanno “salvato”:
un amico architetto molto “pratico” che ha coordinato la parte operativa e si è posto tra noi e “loro”, un’amica avvocato che ha impugnato il contratto preliminare (questi non volevano pagare la penale sottoscritta alla firma dell’accordo, quando alla data prestabilita della consegna si trovavano indietro con i lavori) e il mio notaio, benchè l’onorario del professionista dell’impresa fosse più basso di un 30% (ma che caso!!).
Professionisti amici? meglio averne tanti altrimenti oltre al costo della casa e dell’ extra capitolato ci si ritrova con parcelle importanti solo per far valere i propri diritti!
Poi, per terminare i lavori delle rifiniture ho incaricato artigiani di mia fiducia per non trovarmi un conto maggiorato del 30%. E’ prassi….dicono.
Sembra infatti, che l’impresa ricarichi il 30% su tutti i lavori extra così l’artigiano, preso per il “collo”, si trova a redigere preventivi esosi e il cliente (che non è stupido!) appalta il lavoro ad altri risparmiando appunto quel 30% !
Tutto questo per dire cosa?
Nulla di nuovo!
Tutto scontato e chiaro per chi gravita nel mondo dell’edilizia, ma forse meno per i clienti che tentano di acquistare la casa dei loro sogni, facendo anche sacrifici e rinunce e si trovano invece a navigare nei gironi infernali!
PS:
Dedicato a chi, in questi mesi, conoscendo il mio lavoro, mi ha più volte chiesto di fare un articolo su magazines specializzati …..:))))