Dora Vanelli – Comunicare l'Impresa
Loading
27Gen

I migliori brand del 2011

By: doraVanelli \ Comments: 0 \ Date: 27 Gennaio 2012

Nella Classifica dei Best Global Brands 2011, il mondo digitale guadagna posizioni. E anche il lusso manifesta segnali di crescita.

La classifica dei primi 100 marchi considerati i migliori a livello globale non tanto per popolarità quanto per  forza di creazione di valore economico, è  stata stilata dalla società di branding consultancy  Interbrand Link

Da anni i primi tre posti rimangono invariati, con Coca Cola al primo,  IBM  e Microsoft a seguire.
L’Apple ha scalato nove posti così come altre aziende dell’area digital si trovano in ottime posizioni rispetto allo scorso anno. Questo per dire che la vera trionfatrice del 2011 è la tecnologia digitale.

Altro settore a dare segnali positivi e di crescita è quello del lusso dove Vuitton, Gucci, Cartier, hanno utilizzato due leve: l’artigianalità e la qualità da una parte e il digitale dall’altra. Ed è proprio il rafforzamento della presenza dei brand nell’area digital e sui social network a rivelarsi una strategia vincente; e questo lo hanno ben capito le grandi case di moda.

Top 100 brands

Read More
27Gen

Yelp

By: doraVanelli \ Comments: 0 \ Date: 27 Gennaio 2012
Da settembre è sbarcato in Italia. Nel 2010 in Francia, Germania, Austria e Olanda.
Si pone come guida locale che recensisce tutte le attività, non solo hotel e ristoranti come in Trip Advisor ma  attività commerciali, studi privati di professionisti, palestre, ecc… 
Solo il 25% dei 22 milioni di recensioni su Yelp sono di natura turistica.
La società è stata fondata in California nel 2004 da Stoppelman e Simmons, due ingegneri informatici di “Pay Pal”. Nel giro di quattro anni cresce tanto da attirare l’attenzione di Google che nel 2009 offre 500 milioni di dollari e l’anno successivo Microsoft ne mette sul piatto 700 milioni.
La società non è passata di mano e i due fondatori puntano alla quotazione in Borsa. Dagli Usa Yelp è dilagato nel resto del mondo così come hanno preso piede tutte quelle piattaforme social basate sulla collaborazione degli utenti.
Io mi sono iscritta e ho fatto la prima recensione, poi osservo l’evoluzione!
Read More
26Gen

Ma da non perdere è Adolfo Wildt a Forlì

By: doraVanelli \ Comments: 0 \ Date: 26 Gennaio 2012
Amo l’arte in tutte le sue forme e sono molto soddisfatta quando vedo che si aporono mostre interessanti in Emilia Romagna e che ci sono aziende e curatori artistici che ci credono ancora nella forza e nel valore della cultura.
Domani  a Bologna Arte Fiera accoglie i visitatori nella veste della sua 36° edizione; 
il 21 gennaio è stata invece inaugurata “da Vermer a Kandinsky” a Castel Sismondo (Rimini), curata da Marco Boldin, un viaggio nella storia dell’arte italiana ed europea dal ‘500 al ‘900.
In totale, sono un’ottantina le opere esposte, provenienti da 30 famosi musei del mondo.
Fra i nomi di grandi artisti presenti, troviamo Raffaello, Mantegna, Tiziano, Velasquez, Canaletto, Goya, Poussin, Monet, Van Gogh, Rembrandt, Vermeer, Turner, Kandinsky, Picasso.
Contemporaneamente alla mostra di Castel Sismondo, si svolge a San Marino nelle sale di Palazzo S.U.M.S. la mostra “Da Hopper a Warhol, pittura americana del XX secolo a San Marino” che riunisce 25 capolavori dell’arte americana del Novecento da Andy Warhol a Jackson Pollock.
Le vedrò sicuramente entrambe ma, da non perdere è quella di Adolfo Wildt!
Un genio quasi dimenticato e ora riscoperto, milanese, grande scultore del novecento, cattedra di scultura  all’Accademia di Brera. 

Incomincerò proprio da Forlì,  nello splendido complesso di San Domenico, dove il 28 gennaio  verrà presentata «Adolfo Wildt. L’anima e la forma tra Michelangelo e Klimt». Chi non lo conosce deve andare , chi già lo conosce deve rivederlo.

Mostra Wildt 

Read More
23Gen

Cara Azienda non avere paura!

By: doraVanelli \ Comments: 0 \ Date: 23 Gennaio 2012
Se aprendosi e raccontandosi l’azienda si espone naturalmente al giudizio e al confronto, non facendolo scompare nel limbo.
In questa  democrazia partecipativa tesa alla condivisione del tutto vince chi si apre con trasparenza.
La promozione, il 3×2 e così via possono dare dei risultati immediati ma non capitalizzano sul valore del marchio nel medio e lungo periodo, anzi lo rendono sostituibile alla prossima offerta.  
Noi dobbiamo ragionare sul medio e lungo periodo per consolidare la percezione dei nostri fan, per fidelizzarli, per arrivare ad interpretare ciò che vogliono e ad anticiparlo. 
Raccontarsi, entrare in contatto, distinguersi e farsi scegliere per la propria unicità, questo è importante. 
Per questo l’azienda, media o piccola che sia,  dovrebbe riflettere su sè stessa, inquadrare bene i suoi punti di forza e le sue specificità distinguibili e farne tema di comunicazione e relazione con gli utenti.
Read More