Dora Vanelli – Comunicare l'Impresa
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22Apr

22 aprile, giornata dedicata alla Terra

By: doraVanelli \ Comments: 0 \ Date: 22 Aprile 2012

Google dedica  un doodle particolare, fiorito e ben augurante all’Earth Day.

Sono 175 i Paesi che nel mondo festeggiano il Pianeta e più di 1 miliardo le persone impegnate in iniziative dedicate all’ambiente e  che sensibilizzano  sulla situazione ecologica.
Obiettivo di questa edizione della Giornata Mondiale della Terra 2012 è mobilitare il Pianeta per dire ai governi e ai leader politici che la Terra non aspetta …ma sono 42 le edizioni che  sono già state fatte…!

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19Apr

+50% dei lettori su Web negli ultimi 3 anni

By: doraVanelli \ Comments: 0 \ Date: 19 Aprile 2012
FIEG ha presentato lo studio ‘LA STAMPA IN ITALIA 2009-2011’,in cui le previsione dei lettori su carte non sono rosee.
Al contrario, cresce il numero degli italiani che leggono i giornali, ma sono sempre di più quanti scelgono la versione internet dei quotidiani, risparmiando sull’acquisto.
Lo studio è stato curato dal Centro studi della Federazione Italiana Editori Giornali e  il presidente della Fieg, Giulio Anselmi, e i vice presidenti, Carlo Perrone e Stefano De Alessandri, hanno illustrato lo stato e le prospettive dell’informazione giornalistica quotidiana e periodica nel nostro Paese.
 

Si può scaricare interamente lo studio in f.to Pdf qui Studio FIEG

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18Apr

Make it Count , la campagna 2012 di Nike

By: doraVanelli \ Comments: 0 \ Date: 18 Aprile 2012
Mi piacciono i  video che il regista  Casey Neistat ha prodotto per  mostrarci come interpreti “Make It Count” , il pay off ma anche la filosofia della nuova campagna Nike, creata da  Wieden + Kennedy London e AKQA,
La campagna, prendendo alcuni grandi atleti come testimonial, prevede una serie di manifesti realizzata dal fotografo Adam Hinton, che li mostra nei momenti più intensi dell’allenamento. 
Ogni impegno dell’atleta viene quindi scritto sopra l’immagine. Questi variano dal:
 “quasi non basta” di Paula Radclliffe al “Non sogno di vincere, mi alleno per questo”  di Mo -Farah. 
La volontà di fondo é quella suscitare emozioni in merito al vero e profondo significato della vita e a quanto conti davvero nella vita stessa.
Neistat ha compiuto  un viaggio in giro per il mondo di più di 30.000 miglia in soli 10 giorni in compagnia del suo amico e filmmaker Max Joseph, realizzando una serie di video energici, vitali, dinamici, in linea con la filosofia Nike, video ad alto valore virale che trasmettono un invito a muoversi, a fare sport, a provare sempre e comunque, magari sbagliando, ma ricominciando sempre,
Il bracciale  FuelBand che indossa il regista nel video è stato progettato da Nike per chi vuole essere più attivo misurando la propria attività quotidiana e trasformandola tutta  in NikeFuel. 
Così si può impostare un obiettivo per ogni giorno e poi uscire e batterlo. 
La vita è uno sport: Make it Count.

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16Apr

L’Italia è indietro nelle conoscenze hi-tech

By: doraVanelli \ Comments: 0 \ Date: 16 Aprile 2012

Non che mi meravigli, ma dal Rapporto Eurostat emerge il forte deficit del nostro paese nelle conoscenze hi-tech rispetto agli altri europei: peggio di noi solo Bulgaria, Romania e Grecia, mentre con Cipro e Polonia finisce quasi in pareggio

Per quanto riguarda il caso italiano, si comincia con il numero delle persone in grado di utilizzare quotidianamente un computer.
Nella fascia dai 16 ai 74 anni, poco più del 60% dei cittadini è in grado di sfruttare un computer per operazioni base, un dato superiore solamente a Grecia, Bulgaria e Romania, battuto invece da tutti gli altri stati membri. Addirittura peggiore è il risultato se la fascia viene ridotta ai 16-24 anni, dove si pensa alberghino gran parte dei cosiddetti “nativi digitali“: la percentuale sale sì al 90%, ma si perdono posizioni in classifica perché lo Stivale è superato agilmente dalla Grecia.

Non va assolutamente meglio qualora si decida di indagare le competenze italiane su operazioni di semplicissima risoluzione davanti a schermo, tastiera e mouse. Poco più del 50% dei cittadini riesce a spostare correttamente un file da una cartella all’altra, solo il 30% riesce a inserire una formula in un foglio elettronico e poco più del 20% è in grado di realizzare una presentazione multimediale.

Repubblica.it

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