Pablo Picasso arriva in Italia dal 20 settembre al 6 gennaio.

Oltre 200  opere, molte delle quali mai uscite dal Museo Picasso di Parigi (la più ricca collezione pubblica che conta circa 5000 opere),  affolleranno le sale di Palazzo Reale a Milano, in occasione della grande antologica dedicata a questo genio dell’arte del XX secolo.

La mostra è curata da Anne Baldassari, riconosciuta a livello internazionale fra i più importanti studiosi di Pablo Picasso e curatrice del Musée National Picasso di Parigi,  ed  è pensata come un excursus  cronologico sulla produzione dell’artista, mettendo a confronto le tecniche e i mezzi espressivi con cui si è cimentato nel corso della sua lunga carriera.

Il percorso ricostruisce anche la documentazione presentata a Palazzo Reale in occasione della mostra del 1953 quando fu esposta Guernica

Amo le sue opere, le ho viste a Madrid e a Barcellona e amo l’uomo, eclettico, curioso, inarrestabile, unico.

L’inizio del prossimo mese di settembre sarà particolarmente caldo sul fronte dell’elettronica di consumo: 

il 5 ci sarà la conferenza organizzata da Microsoft e Nokia per Windows Phone 8

il 12  Apple dovrebbe lanciare  l’iPhone 5 e, forse, l’iPad Mini, mentre  Amazon ha  comunicato alla stampa che ad una conferenza presenterà una grossa novità, quasi sicuramente i nuovi modelli di Kindle.

Attenderò ancora pochi giorni per  soddisfare la mia curiosità.

Al meeting di Rimini si svolgerà un incontro dedicato alle nuove tecnologie, all’innovazione e alla formazione all’imprenditorialità.

Discuteranno: 

Simone Crolla, Deputato presso Camera dei Deputati, Managing Director presso American Chamber of Commerce in Italy. 

Luca Conti, Giornalista e Consulente per Social Media 

Gianluca Dettori, Director at Lubenda e Partner dPixel srl 

Marco Marinucci, Fondatore e Direttore Esecutivo di Mind The Bridge 

Marco Zamperini, Chief Innovation Officer NTT DATA Italia.
Moderatore Santiago A.Mazza, Ceo di Fotonica

Leggendo l’intervista rilasciata da Valeria Mazzon, head of planning & strategy di Yahoo a Paola Romagnoli in merito al 25° Grand Prix, trovo interessante la parte su quali siano i fattori chiave dell’innovazione creativa.

Di seguito il testo:

 

“Il mercato  italiano ha bosogno di investire sulla cratività e sulle nuove modalità di conversazione con l’audience Internet. Puntare sui nuovi trend, quali content marketing, mobile e video, è un passo fondamentale per fare oggi la differenza sui risultati delle campagne dei nostri clienti. 

Innovare significa essere lì dove sono gli utenti, utilizzare più device e parlare lo stesso linguaggio. 

Internet è il posto dei molti, ma si compone anche di nicchie di utenti capaci di influenzare l’opinione dei più. Solo i brand che non avranno paura di rischjiare e di parlare con i propri consumatori in modo trasparente e onesto riusciranno a ottenere tutto il meglio che il web ha da offrire”

La Mazzon non poteva essere più chiara nell’eprimere “il concetto” base del web 2.0