“Il Corpo e la Rete”- Convegno a Firenze
A Firenze dal 28 febbraio al 2 marzo presso il Salone dei Cinquecento Palazzo Vecchio e del Centro Congressi Hotel Mediterraneo si terrà un Convegno internazionale, organizzato dalla Fondazione Intercultura, intitolato “Il Corpo e la Rete: strumenti di apprendimento culturale”.
Esperti e studiosi da tutto il mondo, da David Buckingham (Loughborough University – UK) a Derrick de Kerckhove (Università di Napoli), da Susanna Mantovani (Università Milano-Bicocca) ad Antonio Casilli (Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales, Parigi), da Elaine Hoter (Mofet Institute, Israel – Talpiot College of Education)a Carla Chamberlin-Quinlisk (Penn State University at Abington) cercheranno di mettere a fuoco possibili strumenti educativi per far sì che le giovani generazioni, e in senso lato, la popolazione di internet, possa utilizzare la Grande Rete come un acceleratore della conoscenza e non come un ostacolo.
“Adolescenti e non solo, in bilico tra il Corpo e la rete tra la vita vera e quella “desiderata” di FB e dei SN. Interconnessi o soltanto connessi? La domanda è difficile e riguarda l’identità stessa di una generazione, del loro modo di apprendere di conoscere e di entrare in relazione con gli altri.
Una generazione cresciuta con l’appedice “fisica” del PC, abituati a una sintesi così estrema che può diventare però afasia di parole e sentimenti” (cit. di Maria Novella De Luca da Le Guide di Repubblica)
A questa contraddizione contemporanea cerca di fare luce il convegno.
Come vengono utilizzati questi strumenti, soprattutto dai giovani? come creano un tessuto di connessioni plurime continue? come si affiancano o si contrappongono agli scambi reali tra persone di cultura diversa? come facilitano o ostacolano l’apprendimento interculturale? come si integrano o si differenziano: apprendimento virtuale ed esperienza vissuta?
La registrazione è obbligatoria e può essere fatta all’indirizzo www.corpoerete.org.